Dopo due eventi pomeridiani in biblioteca, il 18 febbraio siamo tornati alla scuola Ciari. L’evento si è svolto sabato mattina, dalle 9 alle 12, e hanno partecipato 15 bambini e bambine della scuola primaria. A differenza delle volte precedenti, nelle quali abbiamo creato dei giochi, questa volta l’argomento affrontato è stato lo storytelling con Scratch.
I bambini hanno imparato a fare interagire gli sprite (sviluppare un dialogo di diverse battute) in scenari mutevoli (cambiare sfondo durante il succedersi della storia). Ovviamente si è lasciato un ampio margine alla creatività dal punto di vista narrativo e alla fine si è visto di tutto: dalle chiacchierate tra animali ai dialoghi madre-figlia su cosa fare da grande 🙂
Da un punto di vista didattico, l’obiettivo dello storytelling è quello di costruire storie attorno ad un tema specifico per mettere a fuoco alcuni concetti fondamentali, rendendo più interessante e divertente quello che si sta studiando. Nel nostro dojo abbiamo cercato di avvicinare i bambini a questa ulteriore possibilità offerta da Scratch ed è con grande piacere che abbiamo saputo che molti bambini, già dallo stesso pomeriggio, hanno voluto continuare il lavoro iniziato al dojo, proseguendo autonomamente la loro storia!
Alcuni bambini hanno voluto approfondire come generare, riprodurre e utilizzare i suoni nelle storie animate e hanno scoperto quanto sia facile e divertente farlo. Anche questa volta, al termine dell’incontro, chi voleva ha potuto illustrare il proprio lavoro a tutti gli altri ninja.
Abbiamo inoltre avuto il piacere di ospitare al dojo alcuni docenti dell’IC 22, invitati dal Dirigente Scolastico, interessati a portare il coding nelle scuole dell’Istituto Comprensivo bolognese.
Grazie come sempre al nostro Istituto Comprensivo e al Comune di Ozzano Emilia, per la loro partnership in questo progetto.
Ci vediamo al prossimo CoderDojo, che sarà sabato 18 marzo 2017, alle ore 15.











