L’ultimo CoderDojo dell’anno si è svolto sabato 17 dicembre, dalle 15 alle 18, presso la Biblioteca comunale 8 marzo 1908. La sala si è dimostrata eccellente e ringraziamo nuovamente il Comune di Ozzano dell’Emilia, la Biblioteca e l’Istituto Comprensivo per averci dato la possibilità di usufruirne. Dei 20 bambini/ragazzi partecipanti, due provenivano dalla scuola secondaria di secondo grado, quattro dalla scuola secondaria di primo grado ed il resto dalla scuola primaria. Dopo un breve ripasso, durante il quale i mentor hanno affiancato soprattutto i bambini che partecipavano per la prima volta al dojo, è stato proposto un progetto natalizio con l’introduzione del cloning degli sprite. La base del progetto è stata muovere un pupazzo di neve per raccogliere dei regali che cadevano dal cielo; se il pupazzo ci riusciva, il punteggio aumentava, mentre se il regalo raggiungeva terra, il pupazzo perdeva una vita. Per ravvivare l’atmosfera c’era anche la neve che scendeva dallo schermo, e se un fiocco toccava il pupazzo … il pupazzo si ingrandiva!
Il cloning è stato usato sia per i regali che per i fiocchi di neve.
Anche questa volta, al termine del pomeriggio, chi voleva ha potuto illustrare il proprio lavoro a tutti gli altri ninja, ed è sempre divertente per tutti vedere fin dove arriva l’inventiva dei ragazzi, che hanno ambientato pupazzi di neve sul suolo lunare, oppure squali in un acquario 🙂
Bellissimo vedere tanti bambini/ragazzi, di età diverse, divertirsi e collaborare per realizzare progetti! Lo scopo del dojo è proprio questo: far sì che i nostri bambini si trasformino da utenti passivi (di videogiochi e smartphone) a utenti attivi, capaci di ideare e realizzare, programmando, i loro giochi … risolvendo, con pazienza e metodo, i problemi che si incontrano nella progettazione e programmazione, insieme!









