Chi siamo

Il CoderDojo di Ozzano Emilia, come tutti i CoderDojo del mondo, è basato sulla disponibilità, competenza ed entusiasmo dei volontari. Tra questi volontari, alcuni hanno anche le competenza tecniche per insegnare nei dojo (mentor). Chiunque può dare una mano all’interno di CoderDojo.

Siamo alla ricerca di mentor e volontari, questi ultimi anche senza competenze tecniche 🙂

I nostri mentori

  • Luca Benassi
  • Marco Mirri
  • Maura Sandri (INAF OAS Bologna)
  • Rosanna Gadaleta
  • Stefano Fusaroli
  • Filiberto Angeloro
  • Alessandra Cadei
  • Silvia Sassatelli
  • Stefania Battaglia
  • Giacomo Magisano

Tutti i volontari, se motivati e interessati, possono diventare mentor. Riportiamo qui sotto le regole dei mentor.

Le 7 regole d’oro per il mentor

1. Siate curiosi e attenti: al bambino, a ciò che desidera realizzare, a ciò che prova. “Perché mi sta facendo questa domanda? Come si sente? Che faccia fa?”. Non concentratevi su ciò che dovete rispondere ma su ciò che vi sta chiedendo.

2. Il bambino è competente: lui sa quello che vuole realizzare e ha le risorse per farlo. Se vi sembra molto indeciso, aspettate con fiducia. Voi dovete solo facilitarlo, magari proponendo alternative. Ma solo lui può trovare la “sua” soluzione.

3. “State a fianco, non davanti”. Intervenite solo su richiesta del bambino stesso per aiutarlo a superare le eventuali difficoltà tecniche che può incontrare durante la realizzazione. Chiedetegli cosa farebbe, prima di dare la soluzione “giusta”.

4. Gli errori ci piacciono: incoraggiare il bambino a fare quello che desidera senza paura di sbagliare, perché anche dagli errori si possono imparare cose nuove e sorprendenti. Del resto anche noi sbagliamo, no?

5. Incoraggiate: mostratevi soddisfatti di vederli agire autonomamente e ditegli cosa stanno facendo bene. Se gli dite cosa fanno in modo corretto, sapranno rifarlo. Se sostenete i tentativi, avranno voglia di proseguire perché si sentiranno capaci, sapranno di potercela fare. E ci interessa più questo del risultato finale.

6. Non dite “NON”: tutte le frasi possono essere dette in modo positivo pur mantenendo lo stesso messaggio. “Non dovevi fare così” diventa “Prova a fare in questo modo”

7. Divertitevi! Il gioco è una cosa molto seria: bisogna prepararsi, ma soprattutto bisogna stare e essere motivati. Più che tante cose che direte, passerà la vostra passione!